Se “Mille e una Notte” è il rosso iconico della rinomata cantina siciliana, “Vigna di Gabri” è il bianco Donnafugata per eccellenza: il cru fine ed elegante, capace di una longevità sbalorditiva.
Un uvaggio che unisce Ansonica, Catarratto, Chardonnay, Sauvignon Blanc e Viognier, dando vita a un vino dalla personalità spiccata e intrigante. Il nome “Vigna di Gabri” non è di fantasia ma è invece il marchio di origine, il suo imprinting.
Infatti, a credere fortemente nell’avvolgente fragranza dei profumi dell’Ansonica fu Gabriella Anca Rallo, colei che fondò col marito Giacomo l’azienda vitivinicola.
Dalla tinta giallo paglierino brillante con riflessi verdognoli, questo specialissimo vino sfodera un bouquet intenso e complesso, spaziando dai sentori fruttati di agrumi e pesca nettarina a note floreali di acacia e piacevoli nuances di erbe aromatiche.
In bocca è fresco e avvolgente con un piacevole finale sapido che ne allunga la persistenza. “Vigna di Gabri” si sposa ai primi piatti di mare, sformati e pesci al forno, ed è perfetto anche con le scaloppine al vino bianco.
La veste grafica, già rinnovata in occasione del 25° anniversario, con la vendemmia 2017 ha ripreso ed enfatizzato alcuni elementi presenti nell’illustrazione originale di Stefano Vitale: un’etichetta d’autore che racconta il legame tra Gabriella e il suo cru.
L’adozione della bottiglia borgognotta, infine, ha inteso esaltare la preziosità e l’eleganza di un vino emblematico, senza alcun dubbio tra i più amati di Donnafugata.
