Il nome basta a evocare il mito: le bottiglie firmate Caroni sono le Bugatti dei Rum, circondate da un alone di leggenda, dopo che la distilleria ha serrato definitivamente i battenti nel 2003.
Prodotti come Rum Caroni 23 Years Old Guyana Stock vivono tuttora grazie all’importatore italiano Velier, capace nel 2005 di aggiudicarsi parte di quanto rimaneva nelle cantine della gloriosa azienda, già attiva a Trinidad agli inizi del 1900.
Ciò che rappresentò l’inizio di un crescendo tra i collezionisti e gli intenditori, alimentato dal rilascio annuale di edizioni tanto limitate quanto ricercate sul mercato.
Derivano infatti da barili di rum di straordinaria qualità, simbolo di lavorazioni uniche e di un’epoca passata che non potrà più tornare, invecchiati e imbottigliati a grado pieno (senza aggiunta di acqua), proprio per mantenere tutta la loro storia, i loro aromi e profumi, impossibili da riprodurre.
Rum Caroni 23 Years Old Guyana Stock ne è uno dei frutti, rappresentante impareggiabile dello stile rinomato che fu: la caratteristica e apprezzatissima qualità dello spirito oleoso, dalla consistenza che ricorda il gasolio.
Distillato nel 1994 e rimasto a invecchiare fino al 2008, poi portato in Guyana a maturare fino al 2017, anno dell’imbottigliamento (la quota degli angeli, alla fine, è pari all’85% del prodotto iniziale), è un rum potente, complesso, elegante e raffinato allo stesso tempo.
Di un luccicante colore ambrato, sfodera un bouquet dai profumi di melassa, catrame, caffè, limone candito, ribes nero, banana e vaniglia. All’assaggio si presenta il legno, e poi gli agrumi, la cera e i fiori bianchi. Equilibrato e intenso, è un paradisiaco degustare.